una festa per due

Ieri, giorno di San Faustino, festa presunta dei single, l’ho trascorsa come solo una single contenta di esserlo può festeggiare un giorno del genere, ossia l’ho trasscorso con Gra.

Oddio, non che ci fregasse niente di feste di single e simili, ma siccome venerdì non ci siamo viste, come invece accade di solito, e io avevo alcune cose da fare all’uni (imbucare statini -ebbene sì, noi usiamo ancora questo metodo troglodita, ma, per favore, no comment – controllare orari e idoneità superate o meno), allora abbiamo deciso di trascorrere insieme la giornata.

Potete immaginare come ci siamo divertite. Dopo aver girato mezzo ateneo, fra segreterie stracolme, avvisi che non erano affissi e docenti che non c’erano, ce ne siamo andate in fumetteria e ho comprato "Kimi wa pet" e "Angel Heart". Il numero di AH era appena arrivato, tanto che il pelato.. ehm… volevo dire, il fumettaio li aveva ancora in mano e li stava posizionando. Gra era ancora più ansiosa di me e non faceva che dirmi "prendilo, prendilo, è l’ultimo è l’ultimo!" (perchè il fumettaio ne aveva solo uno in mano). Invece non era l’ultimo numero che c’era, ma il primo, visto che poi è tornato con tutti gli altri da riporre accanto al primo che aveva già messo.. e che io avevo prontamente preso ^^ La sua faccia quando ha visto che non c’era più era un autentico spasso! XDD

Dopodicchè, abbiamo deciso di fare un salto al negozio dei fumetti usati (manga a volte nuovi, a prezzi stracciatissimi *_*), ognuna delle due alla ricerca di un manga particolare. Quanto a me, la ricerca (iniziata anche in fumetteria) era indirizzata sul manga "Love Hina": ho scaricato gli episodi dell’anime e devo dire che fa morire dal ridere. Situazioni molto alla Takahashi, ma molto più romantiche.

Prtroppo la mia ricerca ha avuto esito negativo, anche in questo negozio. va beh, mi dico, cercherò ancora…

Tornando verso il centro io e Gra troviamo un negozio che vende un sacco di cose davvero carine, dall’oggettistica, agli articoli da regalo, alle bambole, ai peluche… ce n’erano davvero di carini e a costi davvero bassissimi, tanto che ho comprato un peluche/portachiavi molto simile a Diddl a mia sorella a 1.50 €. Avreste dovuto vederci in quel negozio e fuori, a vedere la vetrina! Come due bambine, con gli occhi grandi grandi a fissare i giocattoli della nostra infanzia (e non solo infanzia ^^) e a urlare "che cariiiino!" o "che beeeeello!" a ogni cosa.

Avremmo continuato per non so quanto, se la fame non avesse preso il sopravvento sulle nostre menti già malate, e non ci avesse ricondotto sulla retta via (ossia quella del ritorno in centro), verso il nostro amato Spizzico. Che, olte ad offrirci un ottimo pranzo (pizza, per me ai funghi e un primo di ravioli al radicchio con panna, davvero ottimi, per la cronaca ^^), ci ha fornito un tetto per qualcosa come due ore e più, mentre parlavamo, ridevamo, facevamo le idiote (più del normale, intendo :P) e… leggevamo manga! Già, perchè la fissa di Gra di leggere AH prima di me, non le era passata, e infatti continuava a volermi togliere dalle mani il mio preziosissimo manga. Alla fine abbiamo risolto in modo pacifico: lei sfogliava AH per vedere come si svolgeva un po’ la storia, ma senza leggerlo, e io sfogiavo quello che aveva preso lei "Global Garden", se non ricordo male… che poi da sfogliarlo al eggere dei pezzi, il passo è breve e infatti la nostra "do solo un’occhiatina" è durata circa dieci minuti, se non di più.

La sorpresa finale l’abbiamo avuta quando siamo andate alla Feltrinelli e ci siamo date un’occhiata in giro. Tra i tanti libri di cultura generale (come i libri su the OC), quelli di cultura impegnata, tanto impegnata che era vietata ai minori di 18 anni, e quelli di cultura e basta (astrologia e simili), Gra ha scorto qualcosa che ci ha lasciate senza fiato: il romanzo di City Hunter! Vi rendete conto? IL suo romanzo alla Feltrinelli e non in una semplice fumetteria, con tanto di notizia dell’esistenza di un secondo romanzo!

Avrei volto tanto prenderlo in mano e divorarmelo completamente… avrei tanto voluto mettermi a ballare dalla gioia… avrei tanto voluto…

.. ma Gra si è presa il numero e si è messa a leggerlo -_-" e visto che l’aveva trovato lei aveva tutto il diritto e l’onore di leggerlo!

Si è divorata tutta la seconda storia (alla faccia del suo commento alla prima "Non mi sembra granchè…"). Dopodicchè, il numero è passato fnalmente nelle mie mani… ma a quel punto gli occhi, visto che portavo le lenti dalla mattina e non ci sono abituata, mi bruciavano e quindi ci ho rinunciato.

Tutti voi vi starete chiedendo… perchè allora non te lo sei comprato? Ed è qui che casca l’asino, ossia il portafoglio, perchè, con mio sommo orrore, proprio ieri ho scoperto che non ho più di 30 euro nel portafoglio dei risparmi. 30 euro con cui devo: pagarmi il treno, fra due settimane fare l’abbonamento di 33 euro, visto che riprendono le lezioni, pagarmi da mangiare e i libri che devo comprare (sebbene li prenda sempre fotocopiati). Non che i soldi ce avevo prima li avessi utlizzati per altro, eh! Solo che scoprire di non avere molto da parte non è esattamente molto piacevole… e chiedere ai mie i soldi per comprarmi imanga, non mi pare assolutamente il caso, visto che, d’altronde, ho promesso ame stessa che per i mei hobby avrei usato solo ed esclusivamente soldi miei.

Così, con il cuore spezzato dal dolore, ho detto addio (ma spero sia solo un arrivederci ^^) a quel libro che costa 9 euro e che in altre occasioni avrei preso senz’altro. Ma a paragone avrei preso, con quei soldi, non so quanti numeri di Love Hina usati, (se li avessi trovati, ovvio -.-) quindi, ho preferito lasciar perdere.

Meno di un’ora fa, il colpo di grazia. Riccardo, a cui io ho fatto conoscere l’anime di Love Hina, passandogli gli episodi, ha trovato tutto il manga di Love Hina, tranne l’ultimo numero. Devo confessarvi che ci sono rimasta male, anche se è un po’ stupida come cosa. Però, cavolo… possibile che tutti i manga che piacciono a me, lui li trova? E Pollon, e Love Hina, e Video Girl…. Non chece l’abbia con lui per una cretinaggine del genere, figuriamoci! Più che altro ce l’ho con le ingiustizie di questo mondo ^^

La cosa che mi fa più rabbia, però, è che non è che possa dirgli "quando lo finisci, me lo passi?", visto che abitiamo a kilometri e kilometri di distanza e che non si fida assolutamente che dei poveri manga indifesi viaggino per posta. Non che non sia d’accordo, anzi…, sebbene io abbia spedito (e ricevuto) diverse cose a una mia corrispondente tedesca senza mai avere problemi. Maledetta Italia! C’è qualcosa che funzioni decentemente?

Va beh, lasciamo perdere, tanto anche prendersela con l’organizzazine italiana non cambia la mia situazione.. L’unica cosa è cercare di vendere al fumettaio in questione qualche numero sciolto di qualche manga o qualche fumetto italiano o addirittura dei libri che ho in terza copia, nonostante odi vendere libri di lettura (tuttavia ho quattro "L’isola del tesoro" che proprio odio e che nessuno vuole neanche in regalo.. almeno faccio del bene a me stessa!).

Comunque, soldi e City Hunter a parte, posso dire che ieri ho proprio trascorso una giornata fantastica! ^_^