C’è un piccolo peluche in ognuno di noi

Mi sa che questo è proprio periodo di pupazzi e affini.

Dopo il post sul blog di Lan, sull’esistenza di "Gloomy bear", (di cui ho mostrato l’immagine a mia sorella, ma che non sembra aver attirato le sue simpatie, nonostante la sua passione per i peluche e la sua vena leggermente macabra ^^) e dopo aver gironzolato con Gra, martedì scorso, per non so quanto tempo in un negozio pieno di peluche e di bambole, ricordo della nostra infanzia, felici come due bambine (felicità scomparsa dal volto di Gra quando ha notato, fra i pupazzi, anche un Furby! XDDD), ieri sera vedo mia sorella e mia madre tornare dal supermercato con uno scatolone enorme.

No, non si trattava di un maxi-orso di peluche, come quelli che si trovano negli autogrill, non in vendita (purtroppo, aggiungerei io). Ricordo che una volta, tornando da Siracusa, una mia amica aveva avuto la bellissima idea di rubarlo. Fortunatamente poi, si era accontentata di un semplice e portatile portachiavi di Pikachu, all’epoca tanto in voga.

Comunque, non ci siete andati troppo lontano.

http://img.freeforumzone.it/upload/477218_orsetto.jpg

L’avete riconosciuto? E’ l’orsetto protagonista della pubblicità dei PandiStelle della Mulino Bianco, quello a cui la bambina dona il suo biscotto. Era in regalo con l’acquisto di 5 prodotti, contenuti nell’enorme pacco. E come poteva mia sorella, a cui bastava un pupazzetto di peluche per diventare la ragazza più felice di questa terra e ghiotta di PandiStelle, nonché di tutti i prodotti della Mulino Bianco presenti nella confezione, lasciarsi sfuggire una simile occasione? No, non poteva.

La cosa che più mi stupiva, tuttavia, era che mia madre avesse acconsentito a un simile acquisto (e che quindi avesse pagato).

La mia sorpresa scomparve nel momento stesso in cui i miei occhi si posarono su quel batuffolo color caffè, morbido come un cuscino e dagli occhi tanto dolci che sembravano dirti "Abbracciami e strapazzami di coccole (no, questo mi sa che era topo Gigio! ^^ Va beh, l’idea è quella! XDDD)!".

In quel momento la mia razionalità, come quella di mia sorella e di mia madre, aveva deciso di farsi un giro, o magari mangiarsi qualche biscotto. Se qualcuno fosse passato di lì, avrebbe visto una 20enne, una 16enne e una 50enne, litigare tra loro per poter coccolare un po’ quel pupazzo tanto tenero.

Pensandoci adesso, razionalmente, mi rendo conto che ci siamo comportate davvero come tre idiote. Insomma, si può impazzire per un pupazzo in questo modo? Si può andare in visibilio per due occhioni dolcissimi che ti guardano, bisognosi di coccole, e tu lì rincretinita a guardarli, come se fossi stata colpita da un arcano incantesimo? Si può impazzire per un oggetto fatto di polietilene e plastica? Sì, si può.

Ho visto donne di una certa età fissare come in trance le vetrine dei negozi che espongono queste meraviglie, mamme che, con la scusa di accompagnare i figlioletti a cercare il giocattolo che desiderano per il proprio compleanno o per il regalo da fare all’amichetto, restano ferme per svariati minuti davanti a un peluche, per poi allontanarsi, guardandosi intorno con fare circospetto, come se temessero di essere colte in flagrante..

In tutta franchezza, non vedo cosa ci sia di male. Invece sono contenta di avere questi attimi di infantilismo, che anche mia madre esclami un "Che cariiino!" quando vede uno di questi orsacchiotti. Come sono stata contentissima quando un giorno, alla fiera, incontrai mia cugina di 30 anni, che aveva appena acquistato un palloncino di Pikachu.

Io credo che i peluche aiutano a ritrovare un po’ quel bambino che è in noi e che troppo spesso lasciamo nascosto in un angolo recondito della nostra mente e del nostro cuore, troppo presi dai nostri problemi del quotidiano, dalla frenesia, dalla nostra razionalità, da questo mondo che fa schifo e che va sempre più a rotoli, dalle guerre e dalla fame, dal dolore e dalla morte.

E invece è così bello incontrare per un attimo, solo per un attimo, quegli  occhioni così puri e innocenti, come quelli di un bambino, quel bambino che ancora siamo e che saremo per sempre, anche se non ce ne rendiamo quasi più conto.

Quella bambina, quella piccola Naco di 5 anni che mi guarda attraverso quelle sferette di plastica e mi dice "Sono qui. Torna un po’ bambina, torna a giocare con me. non dimenticarti di me. Non dimenticarti di sognare. non dimenticare che anche se tutto fa schifo la vita è bella."

7 Risposte a “C’è un piccolo peluche in ognuno di noi”

  1. Ops.. Avevo dimenticato di mettere la cartella come pubblica! Che imbranata! -_-”

    Adesso ho rimediato, spero che si veda! ^^;;;

    Lan, concordo assolutamente! *__* E’ per questo che la busta di PandiStelle l’ha divorata tutta mia sorella! -_-

  2. (sempre pronta a una gita in un negozio di giocattoli! XD)

    Naco non riesco a vedere l’orsetto dal tuo link… T_T

    Comunque… io vorrei stringere la mano a chi l’ha concepito. Perchè in questa forma tenerissima sono riusciti a infilare un messaggio subliminale per far mangiare pan di stelle…

    ogni volta che lo guardo mi viene voglia di quei biscotti! XD

  3. Certo che mi ricordo! E la stessa csa vale per me. Anche io ADORO i peluche e non me ne vergogno! ^__^

    Ragazze, io propongo, se un giorno dovessimo riuscire a incontrarci tutte insieme, che ne dite di una visita (possibilmente con qualche tenda da campeggio appresso..) a un negozio della Trudy e simili? XDD

  4. Ti ricordo me davanti a un negozio della trudy con i gufi di ogni grandezza?! IO AMOOOOOOO I peluche e divento totalmente irrazionale di fronte a loro.. XDDDDDD non c’è nulla di male e poi significa che siamo dei dolci batuffoli tenerosi come il puccioso Gloomy Bear XD

  5. Concordo! Non si è mai troppo grandi per tornare piccoli! Io puntualmente ad ogni stagione vado a farmi un giro in uno dei miei negozi preferiti che è una specie di grande magazzino pieno di giocattoli che – attenzione! – sono caricati e che si possono provare! *_* Meraviglioso! E il bello è che da grandi ci si diverte molto di più che da piccoli! Io ho passato dieci minuti buoni a giocare con Topolino e Pippo parlanti (XD giochi tremendi: di quelli che ti dicono “premi la mia mano destra! premi il mio piede sinistro”… aaaargh, io devo ancora pensare che la destra è la mano con cui scrivo! XD) e ho dovuto impormi con la forza di non uscire dal negozio con un peluche di Doraemon… un’altra volta sono stata fermata da una mia amica (come le avevo ordinato di fare) davanti all’acquisto di un bastone a rotelle con una paperella che se lo fai scorrere starnazzava…*_*

    Tutte cose per cui poi mi sarei pentita di aver speso soldi, chiaramente, ma che sul momento erano così meravigliose!

    Ad ogni modo, io a 23 anni continuo con orgoglio a comprare giocattoli! Proud to be babysh! XD

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