grammatica? Sì, grazie!

Ho appena saputo una cosa che mi ha lasciato letteralmente basita.

Stavo chiacchierando con mia madre, mentre scorrevano i titoli di coda di "Chi vuol essere milionario", in attesa che iniziasse il telegiornale, quando la mia genitrice mi ha informato di una delle domande che sono apparse ieri in quello che è uno dei programmi che più amo.

La domanda era: "Nella frase ‘Lucia porta un gelato alla nonna’ (ok, non mi ricordo se erano veramente i termini, ma il costrutto della frase era questo) qual è il complemento oggetto?" E le opszin possibili:

a) Lucia
b) porta
c) gelato
d) nonna

Una domanda banale, banalissima, e quando mia madre me l’ha posta credevo che stesse scherzando e che si trattaasse, comunque, di una di quelle domande idiote che fanno all’inizio, prima di raggiungere il primo traguardo.

E invece, non solo scopro che era una domanda da 2.000 € (e guà qui mi sono cadute le braccia), ma che l’intelliggenissimo concorrente, STUDENTE DI GIURISPRUDENZA ALL’UNIVERSITA’ (e quindi non un ignorante che sa a mala pena leggere e scrivere), ha chiesto l’AIUTO DEL PUBBLICO. E se già questa cosa mi ha lasciato di merda, ancora dovevo sapere il più bello.

Già, perchè, il grande pubblico che, pur avendo dato il suggerimento esatto (e meno male!!!), non ha dato l’opzione giusta nella sua totalità, come invece ci si aspetterebbe da una domanda tanto imbecille, ma solo in una certa percentuale, seppure in maggioranza.

C’è chi ha avuto il coraggio di dire che il complemento oggetto era la nonna, chi Lucia e chi – udite udite – PORTA!!!

Dio, mi veniva da piangere (e in effetti ho ringraziato non so chi per non avermi fatto assistere a una simile puntata, che sicuramente mi avrebbe portato a sparare parolacce all’indirizzo del mondo in generale e di nessuno in particolare, e ad aver scelto di fare un giro per negozi con mia sorella).

Un po’ di tepo fa Lan ha postato sul suo blog un intervento molto simile. Ma se lì era una domanda di storia (chi fosse il re degli Ostrogoti) e quindi non tutti sono così ferrati in questa materia da rispondere, una scusa del genere non può essere usata in questa occasione Per una domanda a cui persino un bambino di prima elementare saprebbe rispondere.

Uno studente di giurisprudenza… un publico presumibilmente acculturato…

Ecco dove è inita la nostra lingua. Ecco dove è finita la cultura. Dico, a nella sua zucca, la gente cosa diavolo ha? Solo vita, morte e miracoli di Costantino e dei protagonisti del Grande Fratello? Magari, se a quelle stesse persone avessero chiesto qualche notizia sulla trama di Beautiful avrebbero pure risposto all’unanimità!

E la scuola di certo, oggi, non aiuta. E lo vedo da quello che fa mia madre, maestra elementare. Adesso non si insegna più a scrivere e a contare, no! Adesso ci sono le calcolatrici che fanno i conti, a che serve sapere quanto fa 2+2? A scuola oggi si fanno progetti: il progetto di informatica, il progetto di inglese, il progetto dell’ambiente, e di tante altre cavolate che adesso neanche ricordo.

E dove si arriva? Si arriva al punto che i prof universitari, quando capita loro tra le mani una tesi scritta in italiano corretto, la elogiano davanti alla commissione, perchè questa ormai è una rarità. E’ la norma vedere testi con erroracci di grammatica, con congiuntivi che non esistono più, con punteggiatura che deve essere elemosinata, e le correzioni dei prof neanche rivisiste e corrette.

Siamo arrivati al punto in cui la nostra lingua è diventata quelal degli sms.. la neolingua tanto criticata e odiata da Orwell nel suo 1984. Siamo arrivati al punto che adesso sappiamo l’inglese ala perfezione, usiamo il pc con estrema facilità e non sappiamo neanche scrivere una lettera. Non sappiamo neanche cos’è un Verbo, un soggetto e un complemento oggetto.

Che schifo.

9 Risposte a “grammatica? Sì, grazie!”

  1. Anche io quando mia sorella me l’ha detto avrei voluto fare un post su questa cosa… Ma quel tipo non si è vergoganto almeno un po’? E il pubblico? Da sotterrarsi! Dov’è finita la cara vecchia analisi del periodo? ç___ç

  2. Ma mi vedete ancora quei programmi?!

    Quei programmi, Rik, quando ci sono dei concorrenti bravi o comunque che sanno ragionare, insegna tante cose. Per esempio, mi è rimasta impressa la storia del punto interrogativo e da dove derivi. Non lo sapevo e sono contenta, adesso, di averlo scoperto!

  3. Stavolta anche Scotti era allibito…

    comunque l’ho vista anch’io (il caso, ho girato lì quando è finito Friends) e mi ricordo ancora le percentuali del pubblico:

    gelato: 69%

    porta: 4%

    Lucia: 6%

    nonna : 21%

    ma la cosa che mi ha fatto ancora più schifo (e già il ribrezzo era alle stelle) è che la domanda dopo era sul calcio e il concorrente (che non saopevo facesse l’università, mi autoconvincevo fosse starniero o qualcosa del genere) si è ILLUMINATO! ha fatto una risatina idiotissima e ha iniziato a dimostrare com’era ferrato sull’argomento!

    ma CHE SCHIFO! avrebbe dovuto seppellirsi insieme a tutto il pubblico (meno il 69%) invece di gongolarsi di SAPERE QUANTE MAGLIE HA INDOSSATO VIERI!

    bella cosa l’italiano medio

    MARECOBALTO

  4. Ma mi vedete ancora quei programmi?!

    Comunque pensate dal punto di vista ottimista XD, se poi Scotti ha detto che “gelato” era la risposta giusta un bel pò di italiani avrà imparato qualcosa XD…

  5. E pensa a quanta gente avrebbe scelto l’opzione “la” se fosse stata tra le scelte…. -_-”

    Io ho assistito allibita come te alla domanda in diretta… poi, sconsolata, mi sono rimessa a studiare latino, ma sto notando che quella trasmissione ha una cattiva influenza sulla mia luna, visto che poi mi sento dello stesso stato d’animo di Leonardo quando si rintava per sezionare i cadaveri… ergo, ho a che fare con robaccia morta e decomposta che un tempo si chiamava grammatica…

    Quella storia delle tesine è verissima, anche quassù l’italiano langue… per aver scritto frasi corrette grammaticalmente nel test letterario di latino mi sono beccata un voto altissimo. Ugualmente, per la tesina di storia greca ho ricevuto i complimenti per la forma…

    Che devo dire? A questo punto, meglio per me che ci sono tanti ignoranti in giro! Vivo sulle loro spalle…

  6. Vabbé, nn infieriamo così tanto sullo pseudo-concorso-vincotutto-sonomiliardario

    tanto le frasi vengono inserite a caso e a caso vengono tirate fuori dal computerone…magari un minimo di difficoltà crescente…

    ^_^

    Ci vado io quasi quasi

  7. la prima cosa che mi è venuto in mente, è stata “Ma stiamo scherzando?!” Insomma, roba che Dante e Francesco di stanno voltando e rivoltando nella tomba assieme ad Alessandro! Caspita, io certe cose le ho impresse nelle m,emorie dei giorni -non tanto- felici delle elementari e delle medie: come c**** si fa a non riconoscere in una semplice frase quale sia il complemento oggetto?! E sì che in Italiano non ci sono le declinazioni come il Latino -e neanche il neutro- ma… è così facile riconoscerlo!

    Non c’è più religione, pardon, grammatica ç___ç

    Rose, la Reine Mauvaise

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