Elegia dell’innamorato perfetto

Bene, e dopo il grande successo (?) avuto dall’analisi psicologica e caratteriale dei fidanzati cronici, la qui presente dottoressa Naco chan oggi vi parlerà della prima fase che conduce a questa terribile malattia: l’innamoramento (e qui, altro che cinismo, visto che mi riferisco a quella categoria di persone di cui ho fatto e faccio parte anche io a tutti gli effetti, con tutti i pro e i contro del caso). No, tranquilli, non chiamate nessun manicomio, è solo il periodo ‘esami che si avvicinano’ a ridurmi in questo stato! ^^

Già, perchè non sono solo i fidanzati a perdere completamente il senno e il contatto con la cruda realtà, ma anche coloro che semplicemente si apprestano a sentire un sentimento nuovo dentro di sè. E se si trasforma in una storia ricambiata, allora la malattia degenera. Altrimenti, si può ancora guarire.

Riconoscere un innamorato non è facile come i fidanzati, ma ci vuole una lunga (?) e provata (?) esperienza.

Siamo in un bar, o in qualunque altro posto con lui/lei, un amico/a come tanti/e, con cui siamo usciti a prendere un gelato. Innanzi tutto ascoltiamolo/a: ogni due parole inserisce il nome di "un amico/a a cui vuole molto bene". E dopo due o tre inserimenti, si inizia subito a sentire puzza di bruciato. Sarà il suo cervello che va a fuoco o non è piuttosto la fiamma dell’amore che ha incendiato il suo cuore?

Dopo averlo/a sentito/a parlare del tutto casualmente di questa persona per tre buone, passiamo ad osservarlo/a. Ed è lì che abbiamo la conferma: gli occhi gli/le si illuminano al solo sentirla nominare, forse arrossisce anche un po’ e sorride, sorride sempre, come un ebete.  Forse, se si avesse un udito come quello di Superman, si riuscirebbe persino a sentire il battito accelerato del suo cuore. E gli occhi? Chi sono CandyCandy, Sailor Moon e tutti i personaggi dei manga/anime possibili e immaginabili?

Orami decisi ad aiutare il/la vostro/a migliore amico/a a trovare l’anima gemella, non potete esimervi dal pedinarlo/a, neanche foste degli investigatori privati. E qui, potete anche sedervi comodi per assistere a qualcosa di molto più esilarante e assurdo di un film comico. Perchè una persona innamorata è capace di fare cose talmente assurde, che vi troverete a chiedervi il suo cervello se non sia andato a farsi un giro per qualche oretta. E lo vedrete pedinare quella persona, esattamente come voi state pedinando lui/lei (ma voi lo fate per aiutarlo/a! Non mettiamo le cose sullo stesso piano, per carità!), a camminare in tondo, avanti e dietro, aspettando il momento in cui lo/la avvisterà e – guardacaso! – "stavo passando proprio di qui anche io, che coincidenza!" E lo/a vedrete ridere per ogni stupidaggine che esce dalle labbra della persona interessata (può anche uscirsene con la cosa più seria o idiota del mondo, lui/lei ride, ride, perchè l’importante è che sente la sua voce, non quel che dice tanto che potrebbe anche starle/gli a dire che è un mostro, lei/lui non se ne accorge).

E voi? Lì a cercare di annotare tutto, a osservare tutto, a chiedervi come cavolo può piacergli/le uno/a come quello/a, che voi ne conoscete dieci, cento, mille meglio di lui/lei (e magari non è veramente tutta questa gran bellezza, ma al cuor non si comanda…). Non che la cosa vi riguardi, siete felici per lui/lei volevate solo dargli/le un consiglio da amico/a…

E poi, un bel giorno, ecco che lui/lei vi chiama, raggiante. C’è qualche bella novità? Ebbene sì, lui/lei è capitolato/a e adesso stanno insieme! E voi vi dite: oddio, anche lui/lei adesso arriverà allo stadio peggiore della malattia, farà tutto quello che ha predetto la psicologa Naco chan nel suo blog…!!! Ma nonostante tutto, dite che siete felici per lui/lei, che merita un/una bravo/a ragazzo/a…

Ehi, ma cos’è quella strana sensazione che state provando? Perchè il cuore vi fa male, male come se una morsa dura come l’acciaio lo stesse stringendo e gli occhi vi si inumidiscono? Ma no, è per la gioia! Siete troppo contenti per lui/lei! E infatti, per il suo bene, la/lo lasciate solo/a a prepararsi per il suo appuntamento… mentre il vostro cuore sembra sprofondare in un abisso senza fine. Ma no, è solo gioia.. forse un po’ di invidia..

…e se invece fosse.. gelosia?

Ma, non è possibile! Ci siete cascati anche voi? Ma come, anche a voi brillano gli occhi dalla gioia quando lo/la vedete, anche voi fate le cose più strane per stare con lui/lei? Anche voi avreste voluto passare alo stadio terminale della malattia? Ma siete pazzi? Voi che siete ancora sani e salvi! Ma dai! Qualche giorno e tornerete come prima… vero?

Ehi, ma perchè tutti questo pomodori addosso? Dite che è una trama scadente, degna delle peggiori ff o film di quarto livello, usata e abusata da fanwriter, mangaka e registi? Ma signori miei, cosa mi dite mai! Questa è la vita! La vita di persone che amano il/la proprio/a migliore amico/a, di chi ama ricambiato, di chi ama senza speranza, di chi la speranza se la lascia sfuggire, di chi invece la prende all’ultimo momento. Perchè nonostante le sfaccettature dell’amore siano tante (e le cazzate fatte per amore anche), alla fine i topoi sono sempre quelli e nessuno, nessuno che abbia amato, o anche solo provato una cotta, almeno una volta nella propria vita, può dire che non è vero.

E nessuno, proprio nessuno può dire che quella malattia, la malattia chiamata amore, non esiste.

4 Risposte a “Elegia dell’innamorato perfetto”

  1. IN effetti sì. soprattutto perchè ho descritto principalmente le fasi iniziali. Se fossi andata più a fondo credo che qui qualcuno mi avrebbe linciata! XD

  2. In effetti mi piace questa dissacrazione dell’amore. Serve ad esorcizzarlo… lo prendiamo in giro prima che lui prenda in giro noi… Chi ha tempo non aspetti tempo!

    Comunque, secondo me, quello che hai descritto non è esattamente innamorarsi, quanto invaghirsi… io distinguo nettamente le due cose. Per me “innamorarsi” è provare vero amore per qualcuno. Invaghirsi invece è molto più facile, e frequente, ma è un qualcosa di infinitamente meno profondo…

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.