Nuovo template & Tesi

Sì, sì. LO SO.
Non c’è bisogno che mi guardiate così e che chiudiate la pagina schifati. Questo template è ORRENDO.
Ok, in fondo non è così orrendo come lo dipingo. O forse no. Beh, potrebbe anche esserlo – e dal punto di vista grafico, lo è – ma in fondo a me piace. E per essere il mio primo tentativo da quando ho iniziato il corso di photoshop, devo dire che non è male. E poi, diciamolo pure, io adoro Sunako nelle due versioni! *__* E il mio sogno è sempre stato quello di fare un template con la mia gemellina! *_* Sono contenta di esserci riuscita! *___*
Sì, molti di voi avranno notato che non è che il codice sia molto diverso da quello precedente; ve lo dico subito, è lo stesso, ma modificato: purtroppo, al corso, non studiamo i CSS, così mi sono adattata modificando quel poco che so del codice di Toru (linkata communque fra i credits e a cui devo anche parecchie dritte che mi stavano facendo impazzire! Grazie, Sore! :*).
Spero che il risultato vi (e soprattutto le, sperando che non chiuda la pagina disgustata ç_ç) piaccia.
In verità, era da parecchio che volevo cambiare template; non che questo non mi piaccia, per carità, ma dopo un anno mi ero un po’ stufata. Avevo chiesto a Toru di farmi un altro template su La corda d’oro, ma quella poverina ha tante cose da fare e io ho iniziato il corso… e poi ho trovato un template che mi ha ispirata… *__* così non ho resistito.
Mi raccomando, qualsiasi problema riscontriate, qualsiasi consiglio vogliate darmi, non siatene parsimoniosi!

Questo template non è soltanto un omaggio a un personaggio che io adoro, ma anche un piccolo regalo che ho voluto farmi per festeggiare l’evento che attendevo da un sacco di tempo: finalmente sono riuscita a parlare con il prof con cui vorrei dare la tesi.!
Probabilmente per i più non ci sarà niente da festeggiare, ma per me che è da un anno che mi pongo il problema tesi, ce n’è, eccome.
Di questi tempi, io pensavo di fare la tesi con la professoressa di teorie e tecniche della catalogazione e della classificazione; lei stessa, all’esame, mi disse di tornare all’appello successivo per parlarle. Ci andai, ma quel che ricevetti in cambio fu un bel "Deve venire in biblioteca, qui non posso mica dirle niente!".
Ora: la biblioteca nazionale da qualche mese si è spostata in una zona che è dall’altra parte di Bari; io non ci ero mai andata e non sapevo neanche lontanamente dove fosse. Quando le ho detto che non aveo idea di come raggiungerla, mi ha guardata come se fossi una cretina, e meno male che il collega mi ha spiegato dove fossi, altrimenti io starei ancora qui a chiedermi dove fosse. Capisco che fosse arrabbiata con lo studente che aveva fatto l’esame e che non aveva saputo dirle NIENTE; ma ti pare il caso di trattare così una che è venuta da te a chiedere la tesi, quando poteva andare da tanta altra gente?
No, non mi pare il caso; e non avevo alcuna intenzione di andare in biblioteca per sentirmi trattare come una cretina e rispedita indietro in questo modo. In quel momento, mi era venuta in mente una mia collega che aveva dipinto questa professoressa come una isterica; al tempo, non avevo dato molto peso alle parole, visto che con me non aveva mai fatto scenate del genere, ma in quel momento decisi che non avrei rischiato.
Il collega che mi aveva spiegato dov’era al biblioteca, il prof di informatica delle biblioteche, era anche lui un mio docente, e io adoravo la materia, che univa in sé informatica e biblioteconomia, quindi avrei potuto provare con lui. Ma non accetterò mai di fare la tesi con una persona che midice che i siti si fanno con Word: avrò anche un orgolio, no?
Così, decido di tornare alla mia prima idea, ossia codicologia; l’argomento ce l’avevo, così glielo proposi: era, in pratica, un parallelismo fra la codicologia nostrana e quella nipponica dello stesso periodo. Non avrei mai creduto che lei mi dicesse che c’erano già troppe pubblicazioni in proposito. Ora come ora, penso che lei abbia frainteso l’argomento, perché non credo che ci siano tutti questi volumi (o almeno, io non li ho trovati), ma ai tempi la cosa mi depresse soltanto.
Ultima possibilità era il prof di biblioteconomia, la cui materia mi era piaciuta parecchio. Vado (eravamo a novembre) e mi chiede quanti esami mi manchino; gli dico 4 e lui mi dice di aspettare che me ne manchino meno. Torno quando me ne mancano due, e mi dice che, ok, vedrà, che torni la settimana successiva.
La settimana dopo vado, e non c’è.
Trono la successiva, idem.
Torno la settimana scorsa, anche.
Dire che ero incazzata e depressa, è poco. Oltretutto, se già adesso non si fa trovare, figuriamoci quando inizierò ad andare per mostrare il materiale! Tuttavia, la materia mi piace, così decido di riprovare l’ultima volta: se va male, cambio.
Vado mercoledì scorso e lo trovo, anche se mi dici di tornare venerdì.
Venerdì torno decisa a parlarci, fossi rimasta lì fino a notte fonda. Per fortuna, era con me una ragazza che era nelle stesse condizioni, così ci diamo il cambio in attesa che arrivi (dalle 10 riusciamo a parlarci alle 12!) per sbrigare altre faccende (che mi sono andate malissimo, ma è meglio evitare l’argomento. -_-) e penso a come formulare bene la mia richiesta.
Facciamo un passo indietro e parliamo dell’argomento. Le prime volte che sono andata, non ne avevo uno in mente. Poi, qualche giorno fa, si parlava sul forum di EFP di alcuni articoli sulle fanfictions pubblicati da alcuni quotidiani, nei quali, i giornalisti dimostrano di non aver capito niente su quel mondo. Certo, mi sono detta, sarebbe bello poter parlare delle fanfiction. Alché, mi viene un’idea: pubblicazione in internet Vs pubblicazione cartacea… quasi quasi…
Entra la ragazza che era con me e io aspetto. Finalmente, è il mio turno. Entro. Sono le 12.10. Gli espongo finalmente la mia idea. Lui annuisce, dice che va bene. Mi dà dei titoli da vedere e poi, la prossima volta, mi darà qualche dritta in più.
Esco dalla stanza ancora incredula: HO L’ARGOMENTO! L’editoria multimediale!
Beh, siamo appena agli inizi di un lungo cammino che mi porterà alla tesi, ma sono contenta di essere riuscita finalmente a compiere questo primo, importante passo! *_*

20 Risposte a “Nuovo template & Tesi”

  1. Complimenti: il template è carino! Beata te che puoi seguire un corso, io compro solo una marea di libri o mi affido allo stesso internet per imparare!

    Ciao*_^

  2. Come già ti avevo detto il template mi piace molto e puoi fare tutti gli esperimenti che vuoi con il mio codice. Mi spiace per il template del La corda d’oro u.u effettivamente a causa del lavoro il tempo mi sfugge un pò.

    La tesi! La tesi! Chissà quando ci arrivero io =_=

    Complimenti per il tema 😛 direi che “ti calza a pennello” XD

  3. 😛 Guarda che te l’avevo detto che cercavo quella giusta, in versione normale. 😛

    Che permaloso che sei! XP

    Ok, va bene:

    “Si ringrazia anche Riccardo per i suoi preziosissimi consigli!”

    u.u Adesso però pretendo che in ogni capitolo di CS ci sia il mio nome quale tua beta! u.u

  4. Non è la prima volta che i beta non vengono sempre seguiti, ma se hai messo la sunako in versione carina e non ci hai riempito solo di deformed è merito mio. >_>

  5. Carinissimo il template ^ò^.

    Complimenti per la scelta dell’argomento, Naco, alla fine ce l’hai fatta!

    Che calvario però con questi prof -__-….

    Interessante davvero l’argomento :D.

  6. Ma alla fine pensiamo tutti a qualcosa riguardante internet? XD

    Il template è carino se no come tuo beta non ti avrei mai permesso di metterlo online è___é

  7. Il template è molto bello!^_^

    Per quanto riguarda l’argomento della tesi, sì, è molto bello, ma decisamente non fa per me o per la mia università 😛

  8. il template è carinissimo *_*

    mamma mia… che tiritera…

    però l’argomento che hai scelto è molto interessante^^

    ti auguro di fare un ottimo lavoro *_*

  9. Il template per me è venuto benissimo XD

    Io me lo sognerei XD

    Diamine l’argomento della tesi è bellissimo!

    Ma sai che io pensavo qualcosa di simile per la mia tesi?? (ancora moooooltooooo lontanaaaaa XD)

    Avevo pensato qualcosa tipo “Il popolo di internet” collegandoci un libbricino intitolato “Psicopatologie delle realtà virtuali” XD

  10. Complimenti doppi! Il template è molto carino (e poi io amo il bianco e nero), quanto alla tesi è davvero un argomento interessante. Oltretutto ti darà la possibilità di approfondire alcuni aspetti che tutti, più o meno, ignorano quando scrivono su internet. Sei obbligata ad informare la massa ignorante. ^^

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