Tirando le somme: 2015 edition!

Sì, lo so. Sembra quasi che mi ricordi dell’esistenza di questo blog solo alla fine dell’anno, quando si tratta di tirare le somme sull’anno appena trascorso.
Lo ammetto, è vero. Il fatto è che mi ripropongo sempre di scrivere qualcos’altro, ma poi, per un motivo o un altro, non lo faccio mai. La fine dell’anno è un periodo perfetto per farlo: ci sono le vacanze – quindi un po’ più di tempo libero – e, con tutta la gente che si diverte a tirare le somme, alla fine non puoi dimenticartene.

Com’è stato quest’anno? Complicato. E siccome sarebbe un po’ lungo da raccontare, torno al solito, caro, vecchio gioco di fine anno (con qualche aggiunta finale se non sono soddisfatta delle risposte. XD)

 

Cos’hai fatto nel 2015 che non avevi mai fatto? Ho lavorato in una biblioteca privata; ho visto l’Expo e Milano; ho assistito a un concerto di Max Pezzali; ho frequentato un corso d’inglese (pagato); ho comprato un “manga italiano”; ho creato un’APP – niente di vagamente decente, quindi già eliminata e spero al più presto rimossa dalla mia memoria. XD

Hai mantenuto i buoni propositi fatti l’anno scorso, e ne hai nuovi per il 2015? L’anno scorso scrivevo: “la benedetta certificazione, trovare un lavoro “vero” e quello probabilmente più fattibile: dopo aver letto più di 52 libri in un anno, adesso voglio dedicarmi ai “mattoni” (in termini di peso, non (solo) di contenuto).” Bene, non ho ancora una certificazione in inglese, ma mi sono iscritta ad un corso per prenderla, sto lavorando, anche se a progetto, e ho letto la trilogia dei Moschettieri e il Conte di Montecristo di Dumas. Quindi, sì, direi che ho fatto i compiti. XD

C’è stata qualche nascita tra le persone a te vicine? Oh sì! Peccato che una di queste viva a Latina e l’abbiamo visto solo in foto, per ora.

C’è stata qualche “dipartita” tra le persone a te vicine? Sì.

Quali nazioni hai visitato? Valgono anche quelle viste durante l’Expo? XD

Cosa vorresti avere nel 2016 che ti è mancato nel 2015? La fiducia negli altri: più passano gli anni, più la gente mi dimostra che faccio bene a non fidarmi.

Quale data del 2015 rimarrà nella tua memoria? Forse il 13 ottobre, primo giorno di lavoro a Fasano. O il concerto delle Stelle di Hokuto a Bitonto: era da un sacco che non mi divertivo così! *_*

Qual è stato il tuo più grande risultato di quest’anno? Il lavoro a Fasano e il fatto di essermi finalmente iscritta al corso d’inglese (anche se, forse, senza Paola avrei rimandato ancora).

Qual è stato il tuo più grande fallimento? Non aver finito Guerra e pace: l’ho iniziato nel periodo sbagliato, ma spero di poter recuperare l’anno prossimo.

Hai avuto malattie o incidenti? No, giusto qualche forte raffreddore.

Qual è stato il tuo miglior acquisto? Il corso d’inglese e il biglietto per Milano.

Quale avvenimento ha meritato d’essere celebrato? Il lavoro, l’aggiornamento dell’ECDL e la qualifica presa al corso di formazione. Peccato che non ho ancora festeggiato per nessuno dei due, non come si deve. XD

Quale avvenimento ti ha depresso? La mancanza di un lavoro, all’inizio. In realtà dovrei essere ancora preoccupata, perché a Fasano non durerà per sempre, ma voglio essere fiduciosa nel futuro.

Che fine ha fatto il tuo denaro? In manga (sempre meno, lo ammetto), libri, uscite con gli amici, ma, soprattutto, in benzina da dividere con Benny per andare a Fasano. XD

Cosa ti ha davvero emozionato? Tanti complimenti e parole belle ricevute da persone diverse, gente che crede in me e nelle mie capacità più di quanto ci creda io.

Quale canzone o album ti ricorderà il 2015? Le canzoni dei V6, che ho riscoperto proprio quest’anno, e in particolare quelle cantate da Okada.

Rispetto all’anno scorso, sei: più o meno felice? più o meno grassa? più o meno ricca? Più ricca, grazie al lavoro a Fasano, alla bimba che continuo a seguire al doposcuola e alle ripetizioni di francese e inglese che do a un’altra ragazzina e ai soldi del corso di formazione; più felice, anche se più nervosa; più grassa, perché faccio una vita molto sedentaria.

Cosa avresti voluto fare di più? Scrivere. Leggere (sì, lo so che leggo già abbastanza, ma in questo ultimo periodo ho letto davvero poco e mi manca davvero)

Cosa avresti voluto fare di meno? Incazzarmi.

Come hai trascorso il Natale? A casa: è venuta a pranzo la famiglia di Marica. A Santo Stefano, invece, io e mia sorella siamo state ad Alberobello a vedere il presepe vivente.

Con chi passi più tempo al telefono? Simona.

Ti sei innamorata nel 2015? Sì, se valgono anche i personaggi letterari. Dite di no? Allora no. U_U

Quante avventure di una notte nell’ultimo anno? Tutte quelle dei personaggi che incontro nei libri che, fino a qualche mese fa, leggevo fino alle due di notte.

Qual è stato il tuo programma tv preferito? Uhm, di serie TV quest’anno ne ho viste davvero molte, ma una menzione speciale la meritano sicuramente PoldarkSilicon Valley; per quanto riguarda gli anime, invece, sto adorando Kindaichi shounen no jikenbo.

Odi qualcuno che l’anno scorso non odiavi? Beh, odiare è una parola grossa; diciamo che non ho molta stima per queste persone.

Qual è stato il più bel libro che hai letto? La saga dei Tre Moschettieri e in particolare la fine de Il visconte di Bragelonne: devpo ancora riprendermi dalle ultime 300 pagine di questo romanzo.

Qual è stata la tua migliore scoperta musicale?  Questa canzone.
Ve l’avevo detto che ultimamente sono in fissa con i V6! XDD

Cosa hai voluto ed ottenuto? Il corso d’inglese, l’aggiornamento dell’ECDL, un lavoro – anche se temporaneo.

Cosa hai voluto e non ottenuto? La certificazione d’inglese.

Quali sono stati i film migliori dell’anno? Departure. CAPOLAVORO.

Cosa hai fatto il giorno del tuo compleanno, e quanti anni hai? 31. Oddio, non mi ci fate pensare. XD La mattina, feci un esame per prendere la certificazione Titanium, per il corso di formazione che ho seguito; il pomeriggio, feci lezione come al solito a Francesca; poi, sul tardi, andai con Paola a Just British per chiedere informazioni per il corso di inglese.

Quale cosa avrebbe reso migliore l’anno? Meno idioti nella mia vita.

Come descriveresti il tuo concetto personale di moda per il 2015? Non ho mai seguito la moda, perché dovrei iniziare proprio adesso? Comunque, i risvoltini, effettivamente, sono veramente brutti. XD

Cosa ti ha mantenuto in salute? Sono una persona all’antica, io: non prendere freddo, metti la sciarpa ed evita le correnti d’aria. Poi,  Vivinci e ActiveGRIP se proprio sei stato fregato. XD

Quale personalità ti ha affascinato? La mia docente di inglese. Mado’, mi piace un sacco! <3

Quale tema politico ti ha appassionato maggiormente? L’avanzata dell’ISIS. Non è un tema politico, è molto peggio, ma è qualcosa che non si può far finta di non vedere. Non dopo Parigi.

Cosa/chi ti è mancato? Un fucile, per far fuori certi coglioni. Sì, ok, scherzo. Ma anche no. -> questa la riciclo volentieri. XD

Qual è stata la persona migliore che hai conosciuto? Paola, la mia collega durante lo stage per il corso e poi amica.

Raccontaci una lezione di vita importante avuta dal 2015: “Never give up”.

Una strofa di canzone che riassuma l’anno trascorso: prima o poi riuscirò a trovarla. Neanche quest’anno è uno di quelli, però! XD

Buoni propositi per l’anno nuovo. Non credo in queste cose, ma ogni volta ci ricasco, perché è come se sfidassi me stessa: ripropongo la certificazione d’inglese, perché non ce l’ho ancora, un lavoro più stabile, leggere più manga e Guerra e pace e riprendere il giapponese. Quest’anno mi sono resa conto che mi manca terribilmente e mi piacerebbe davvero proseguire gli studi di questa bellissima lingua (mi piacerebbe dire che vorrei andare proprio in Giappone, ma, ehi, restiamo con i piedi per terra: qua si parla di buoni propositi non di desideri folli! XD).

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