Di tutto un po’

Sono almeno cinque giorni che provo a scrivere qualcosa di decente qui sopra – almeno per far sapere al mondo che sono ancora viva, nonostante non sia successo niente di così eclatante nella mia vita da meritare l’attenzione del mondo stesso.  O forse sì. In realtà vorrei semplicemente scrivere quelle semplici cazzate che prima mi divertivo tanto a postare, quasi ogni giorno, ma mi rendo conto che ormai i miei post sono completamente differenti da allora. Da quando non parlo più di quello che ho dentro, dei miei fatti privati? Eoni. E da quanto tempo non scrivo una bella recensione? Ancora più eoni. Sono cambiata io, probabilmente, o forse semplicemente le cose che ho da dire a chi legge questo blog.
Comunque, non ho neanche capito come abbia preso questa strada, ‘sto post, visto che la mia intenzione era aggiornarvi su quello che sto (non sto) facendo in questo periodo.

Tipo, ieri sono andata al cinema per vedere A Christmas Carol al Galleria. Film che non ho più visto per un semplice motivo. Il Film era in 3D e io non posso vederlo. Il fatto è che, come molti di voi sanno, io soffro di strabismo e sono monocola; ragion per cui, non posso vedere con quei cosi.
Qualcuno mi potrebbe chiedere: e tu non lo sapevi che al cinema davano quel film in 3D? No, perché quando diedero Viaggio al centro della Terra non ci fu il 3D, ma la visione normale.
Per la verità, ieri avrei voluto anche chiedere conferma, visto che, quando avevo chiesto se il film era solo 3D il tizio mi aveva detto un "Sì" che sembrava molto buttato lì (e visto il casino che c’era al cinema, non lo biasimo), ma  quando sono andata dalla commessa a chiedere informazioni, lei mi ha liquidato con un "Un Attimo."
Ora. Non nego che ci fosse un sacco di gente, e che quindi lei fosse occupata; PERO’. La gente stava prenotando per i giorni a venire, non per quello spettacolo e, anche se fosse stato così, il film iniziava alle sei, mentre allora erano solo le cinque: due minuti per parlare con me poteva anche spenderli, no?
Così alla fine, afflitta e incazzata, me ne sono andata. Meno male che ero andata solo con mia sorella, altrimenti, se ci fossero stati gli altri, sicuramente non mi avrebbero lasciata sola a vedere altri film, cosa che avrebbe compromesso i programmi di tutti.
La cosa, devo ammetterlo, mi ha depressa più di quanto avessi mai potuto pensare. Chiariamoci: io non sono un tipo che si lamenta per il fatto di essere monocola. Riuscire a vedere con un occhio alla volta ha i suoi vantaggi (no, non guardatemi così, è vero; solo che è difficile spiegarlo a chi ci vede con due, di occhi, e che quindi non riesce a immaginare di guardare con un occhio solo, a meno che l’altro non glielo si bendi) ed è la prima volta che mi sono sentita davvero male per un problema che, a conti fatti, non dipende da me. Spero che il 3D non diventi la nuova realtà dei cinema, perché altrimenti io e chi soffre di questo problema, potremo pure addio a certi luoghi.

Forse qualcuno non se ne è accorto (non c’è stato nessun annuncio ufficiale, solo la scomparsa del mio nick dalla lista), ma da almeno due mesi ho lasciato la moderazione del forum di EFP. Perché ultimamente non ci stavo più lavorando, perché si avvicina il secondo semestre dell’ultimo anno della specialistica e ho intenzione di concentrarmi solo sullo studio e sulla tesi, in modo da poter finire entro dicembre del 2010, o al massimo a marzo dell’anno dopo, perché su Fanworld abbiamo un sacco da fare quest’anno, ed essendo admin preferisco dedicarmi a quel sito che ad altri dove modero soltanto e per tante altre ragioni che non riguardano certo il mio rapporto con il sito. Su EFP ho pubblicato le mie prime storie, ho conosciuto tanta gente e sono migliorata moltissimo come autrice. Amo quel sito, nonostante il regolamento stia stretto a molti, ci sono scelte che non condivido e altro; ragion per cui, nel lasciare, ho sofferto più di quanto avrei mai pensato, ma mi rendo conto che questa scelta mio ha fatto sentire anche meglio: a cosa serve un mod che non modera, del resto?
Per questo motivo, ho anche lasciato l’amministrazione di Criticoni. Non subito, ovvio: aspetterò che finiscano le cose in corso e poi lascerò. I motivi sono gli stessi che mi hanno portata a lasciare EFP. Anche stavolta, non lo lascio certo come sito: recensire mi piace, l’ho fatto e continuerò a farlo, se mi girerà, ma anche qu, a che serve un mod che non modera?

Giusto qualche giorno fa, passando da qui, mi sono accorta di alcuni reffer che penso siano adattissimi alla sezione che creai quasi un anno fa:

chi si laurea a marzo a bari deve pagare le tasse di iscrizione o no
No. Ovviamente se non ce la fai, devi riscriverti e pagare anche la mora per non averlo fatto in tempo. Che culo, eh?

kanashimi no angel traduzione
Gli UMS, per i loro episodi di Angel Heart, hanno tradotto solo la prima parte; se riuscite a trovare la traduzione integrale, per favore, datela anche a me! *_*
Ecco la traduzione della prima parte, intanto (ricordate, non è mia, ma degli UMS!)

Nel profondo dei miei ricordi, ti vedo sorridere.
Ma per qualche motivo, nel profondo del mio cuore ho iniziato a soffrire.
I cieli sono sempre tersi in questi momenti.
Se solo tempo fa non avessi cercato di comportarmi così duramente,
se solo fossi stato capace di mostrarti il mio lato sensibile,
ti avrei ancora vicino a me?
Mio triste angelo, mio angelo ferito,
senza nemmeno dire una parola sei volato via
non mi hai nemmeno detto addio.
Mi domando cosa tu stia facendo ora.
Dove sei, angelo mio?

Bella, vero? Ogni volta che la sento, mi commuovo! T__T

Ah, non capisco come mai, ma la gente cerca informazioni su di me, cercando nacochan. Non so se la cosa sia da considerarsi inquietante o debba farmi piacere, sinceramente. XD In caso vogliate dirmi qualcosa, fatelo pure nello spazio commenti: sono liberi e certamente a me fa piacere conoscere gente. XD

A fine novembre si è conclusa la BBI, a cui ho partecipato con questa storia e che mi ha fruttato il mio primo fanmix (tracce audio che gli fanno pensare alla mia storia) e la mia prima fanart, ad opera di Def. Che dire? *_* E’ la prima volta che mi succede una cosa simile e dev dire che fa uno strano effetto vedere gli altri cosa hanno provato leggendo la tua storia, e notare che alcune cose sei riuscita a trasmetterle anche non volendolo. Def, nella fanart, ha anche inserito i volti che si è immaginato per i miei personaggi e devo dire che sono quasi tutti perfetti. Forse per la protagonista avrei preso qualcun altro, io, ma effettivamente lei è una ragazza semplice e comune, quindi la sua interpretazione non è stata assolutamente sbagliata, anzi.

Sempre restando in tema di scrittura, ho trovato sul blog di Madame Butterfly in un interessante questionario sulle fi; io l’ho fatto: se vi va, fatelo anche voi!

1. Qual è il momento della giornata in cui ti senti più creativo e desideroso di scrivere? (non per forza dev’essere il momento in cui effettivamente scrivi; magari ti senti creativo la mattina ma raramente hai tempo per scrivere);
– La notte. Mi vengono le migliori idee e quindi o le sviluppo il giorno dopo o., quando sono troppo persistenti, sono costretta ad alzarmi e a mettermi a scrivere. XD

2. Quando scrivi una storia, la prima stesura differisce di molto da quella definitiva? (modifichi di molto la bozza o "al primo colpo" la storia è pubblicabile, magari con modifiche minori?)
– Cambia spesso la forma, ma il contenuto, a parte qualcosa, come per esempio delle incongruenze o cose simili, non cambia molto.

3. Cosa ti piace usare per scrivere durante la prima stesura della tua storia? PC o block notes?

Dipende dalle storie. Uso spesso carta e penna, perché in questo modo, ricopiando al pc, correggo e rielaboro, ma a volte mi capita di scrivere anche direttamente al pc. Comunque carta e penna sono sempre con me, non si sa mai, perché è più facile averli a portata di mano. XD

Ultimamente, mi rendo conto di essere diventata shonen dipendente. Il ché, non è una novità, visto che i miei cartoni animati preferiti, da piccola, erano quelli con i robottoni, di Nagai e detestavo con tutte le mie forze Candy, Georgie e compagnia, che avrei sciolto volentieri nell’acido. Le serie che aspetto con più trepidazione sono infatti Letter Bee, Fairy Tail, Lost Canvas, FMA e Weiss Kreuz, sebbene questo titolo non è che mi dica tanto e devo ancora decidere se continuarlo o cassarlo. Viste le ottime critiche lette, mi sono inoltre decisa a vedermi Code Geass, che è anche meglio di quello che mi aspettassi (sì, so anche cosa succede nel finale, ma non mi tange; sono preparata, del resto! XD); un altro titolo che mi incuriosisce è Pandora Hearts, che cercherò di recuperare quando avrò smaltito un po’ di cose – non da ultimi, The book of Bantorra, che ristagna nel mio pc da un sacco di tempo, e Hanasakeru seishonen, che sto prendendo, ma la cui visione continua a non ispirarmi (sono ferma all’episodio 14 e chissà se mai lo continuerò); gli unici shoujo che sto seguendo attivamente sono Kobato e Kimi ni todoke: il primo, perché mi fa morire dal ridere; il secondo perché già volevo prendermi il manga, a suo tempo, quindi, visto che la visione non costa nulla, non vedo perché precludermela. XD Del primo titolo, per quanto l’anime lo trovi divertente, non comprerò mai il manga: troppo bianco, conoscendo le CLAMP (alché mi sa che seguirò solo le scans inglesi, che è meglio, tanto sono solo 4 volumi del cavolo, per ora); il secondo invece passa da momenti in cui i protagonisti mi fanno tenerezza, ad altri in cui scuoterei Sawako per farla reagire al mondo. Non si può dire che non sia un prodotto ben fatto, originale, pieno di poesia, ma, appunto per questo, è il genere di storia che io non comprerei, preferendone o la lettura tramite scans, o la visione dell’anime, o il prestito (ma, visto che nessuno che conosco lo prende, tanto meglio).

Mi rendo conto che questo post è lunghissimo! °_° Così imparo a lasciar passare un sacco di tempo, prima di decidermi a scrivere! XD

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.